Domenica 10 giugno a Missaglia é stato un vero successo il pomeriggio con S.A.R. il Principe Emanuele Filiberto di Savoia.
Arte & Cultura Villa Sormani insieme alla Scuderia Savoia Cavalleria hanno portato a Missaglia bellissime auto anni ’30 fra le quali spiccavano la Fiat 501 e la Fiat 509 del 1926 con la carrozzeria in alluminio realizzata a forma di pesce; un pezzo unico che ha partecipato a esposizioni in tutto il mondo!
Il corteo è entrato in paese dalla via principale d’accesso, Via Merlini. Apriva la sfilata una Fiat 511 scoperta, con a bordo Alberto Uva e il Principe, che era alla guida della vettura.
Missaglia ha accolto con entusiasmo e curiosità l’arrivo di Emanuele Filiberto; vi erano diverse persone in attesa ed i commercianti avevano lasciato aperto i negozi. Le auto si sono fermate sulla piazza del paese ed il Principe ha potuto stringere le mani delle tante persone che volevano salutarlo, prestandosi a farsi fotografare insieme a coloro che volevano avere un ricordo della giornata.
Un passaggio d’obbligo alla pasticceria Comi e nel bar centrale del paese dove l’attesa era grande!!
Ritornati in piazza e riaccesi i motori il corteo é entrato nel Parco di Villa Sormani Marzorati Uva attraverso l’accesso del Viale dei Tigli in centro paese.
Sulla grande cancellata sventolava una bandiera Sabauda e due stemmi del “Reggimento Savoia Cavalleria“, il più antico e glorioso Reggimento della Cavalleria Italiana dal quale prende il nome la “Scuderia Savoia Cavalleria”.
Applausi al passaggio delle auto da parte delle persone che si trovavano all’ingresso della Villa. Entrati nel Parco e percorso il Viale dei Tigli, le auto si sono schierate sul prato davanti alla facciata della Villa.
Un cocktail ha accolto gli ospiti in Villa e Alberto Uva ha effettuato un “sabrage” delle prime bottiglie con una sciabola del Savoia Cavalleria.
Fra gli ospiti presenti, Don Maurizio Ceriani, delegato per la Lombardia degli Ordini Dinastici di Casa Savoia insieme al Presidente della “Scuderia Savoia Cavalleria” Conte Andrea Bertinotti e a Pietro Tenconi, uno dei maggiori collezionisti di auto d’epoca.
Alberto Uva ha quindi guidato il Principe e gli altri ospiti in una visita della Dimora iniziata nella trecentesca Cappella di Santa Maria in Villa e proseguita attraverso i saloni della stessa. Il Principe è rimasto colpito dai tanti cimeli Sabaudi, risorgimentali e di varie epoche che ha potuto ammirare nella sala d’armi e nella sala delle uniformi, fra i quali vessilli, armi da taglio e armi da fuoco.
Emanuele Filiberto ha portato i saluti dei suoi Augusti Genitori il Principe Vittorio Emanuele di Savoia e la Principessa Marina ricordando la visita da loro effettuata a Missaglia nell’Ottobre 2011, ospiti a un pranzo in Villa Sormani Marzorati Uva insieme al Principe Alberto Giovannelli.
Intorno alle 18.30, gli ospiti si sono ritirati nelle camere a disposizione per il cambio d’abiti, per prepararsi alla serata di Gala degli Ordini Sabaudi che si sarebbe svolta a Villa Antona Traversi a Meda. Il principe ha lasciato Missaglia e si è recato a Monza per portare un saluto ai convenuti al Saint George Premiere dove era stata organizzata dall’architetto Marina Rosa, ex sovrintendente della Villa Reale di Monza, una serata dedicata alla memoria della Regina Margherita di Savoia.
Alberto Uva invece, insieme agli altri ospiti, ha lasciato Missaglia alla volta di Meda; il principe Emanuele Filiberto è giunto a Meda intorno alle 20:30 e accolto dalla Marcia Reale è stato salutato dai circa 300 ospiti ivi convenuti dando inizio alla cena ed alla serata di Gala Benefica per le opere sostenute dagli Ordini Sabaudi.